10 + 1 MOTIVI PER GIOCARE A TENNIS

Mattia Brancozzi logo corsi tennis Monza Brianza Lesmo Schilpario

Quali le motivazioni per giocare a tennis?
Perché prendere lezioni e
perché scegliere questo sport?

  • È divertente

    Il tennis è un gioco e uno sport, è gioia e felicità, è sfogare la tensione dopo una riunione importante o una decisione difficile.
    Fa stare bene.
    È liberarsi dalle tossine che alimentano lo stress quotidiano, lasciarsi ispirare dal campione preferito, condividere momenti piacevoli con una persona cara.
    È sana competizione, voglia di dare il massimo, di prestare attenzione al proprio fisico; può essere puro svago, diletto o un allenamento. Ma anche voglia di imparare qualcosa di nuovo, di superare i propri limiti, di conoscere nuove persone.
    È muoversi, correre, saltare, esultare e rammaricarsi, gioire e dispiacersi. E molto altro ancora.

  • Si può giocare in due
    10 più 1 motivi per giocare a tennis

    Un messaggio ad un amico, una telefonata di prenotazione e si entra in campo. Non c’è bisogno di una squadra e non è un’attività da svolgersi in solitaria. Le lezioni sono individuali o con poche persone, l’insegnamento è efficace, il maestro è a disposizione con le sue competenze per soddisfare le esigenze dell’allievo, per lavorare sulle sue lacune, per motivarlo e aiutarlo a superare le difficoltà.

  • Non ha limiti di età

    Un bimbo, a 3-4 anni, può già cominciare a giocare a tennis e frequentare un corso. Un bambino delle scuole elementari, che magari ha visto il papà impegnato in una partita con il collega, può provare a prendere lezioni; così un adolescente che frequenta i tornei, l’adulto che giocava quando era un ragazzo e vuole ricominciare, la persona che al termine della giornata lavorativa non vede l’ora di impugnare la racchetta. E il brillante pensionato che ha del tempo libero e vuole mantenersi in forma.
    Chiunque può giocare a tennis. Grandi e piccini, uomini e donne, con le proprie rispettive abilità, attitudini, capacità fisiche e motivazioni, perché i corretti metodi e strumenti didattici consentono al maestro di insegnare a tutti.

  • Fa bene al fisico e all’umore
    Doppio tennis

    Il tennis è uno sport misto aerobico-anaerobico che allena la velocità, la resistenza, l’equilibrio, la forza, la coordinazione. Coinvolge gli arti inferiori e superiori, gran parte dei distretti muscolari e le principali articolazioni (spalla, gomito, colonna vertebrale, anca, ginocchio e caviglia). Migliora le capacità dell’apparato cardio-circolatorio, riducendo i rischi connessi a malattie cardiovascolari, dell’apparato respiratorio, migliora il tono muscolare e comporta un elevato dispendio energetico.
    Fa bene anche alla mente e all’umore perché favorisce la produzione di endorfine che generano sensazioni positive.
    Infine, allunga la vita –sì- più di ogni altro sport, come testimonia uno studio epidemiologico condotto da ricercatori danesi.

  • Allena la mente

    Giocare a tennis è come giocare a scacchi in movimento. È uno sport tattico e di strategia che richiede di selezionare, nel minor tempo possibile, e di eseguire, al meglio, la corretta opzione di gioco in una determinata situazione. Il tennis allena ad essere brillanti, intelligenti, risoluti e richiede un grande sforzo mentale di concentrazione e di autocontrollo; richiede capacità di reagire alle difficoltà e a non lasciarsi investire dall’esaltazione quando le cose vanno bene. Allena a sapersi adattare alle circostanze, sia a livello fisico che mentale.

  • Sviluppa le capacità coordinative

    Il tennis è uno sport a situazione aperta nel quale il giocatore in movimento interagisce con una pallina in movimento e con l’avversario in movimento: ciascuna azione prevede una progettazione e una esecuzione motoria sempre diversa. Fattispecie complessa, ma molto stimolante e allenante.
    La valutazione della traiettoria, della velocità, della rotazione e del punto di atterraggio della palla, la scelta e l’esecuzione dello spostamento per arrivare al meglio sulla palla, la decisione di eseguire il gesto tecnico corretto per un fine tattico, sono basate soprattutto sulle capacità coordinative. Giocare a tennis allena queste capacità e l’apprendimento dei bambini è elevatissimo in questo ambito motorio.
    Il tennis, sport così esigente, stimola enormemente la crescita coordinativa, attraverso un processo di gradualità crescente degli apprendimenti che il maestro proporrà in maniera consona alle caratteristiche e alle abilità di tutti i suoi allievi, bambini o adulti.

  • Migliora la fiducia in se stessi e fa crescere come persona

    Il tennis è uno sport individuale dove tutto dipende da noi, a qualsiasi livello di abilità. È uno sport di scelte, moltissime, e a ciascuna di esse corrisponde un’emozione, alle quali non possiamo sottrarci, ma che possono darci soddisfazioni e che sicuramente ci fanno crescere. In campo, ad ogni impatto con la pallina, come fuori, nella vita, chi gioca a tennis è responsabile delle proprie scelte e, soprattutto per un bambino, ciò significa prendere coscienza di sé, accrescere la propria consapevolezza. Provare, fallire e ritentare per avere successo significa migliorare la fiducia in se stessi, ovvero l’auto-efficacia percepita, il sapere di saper fare.
    È uno sport introspettivo che aiuta a conoscere se stessi, i propri punti di forza e di debolezza e quelli dell’avversario.

  • Mette a confronto con il successo e l’insuccesso

    A Wimbledon, il più prestigioso torneo al mondo, 127 giocatori di singolare escono sconfitti, uno, e uno solo, vince. Il tennis insegna a perdere. Insegna a dare il massimo allo scopo di raggiungere l’obiettivo di riuscire nel compito, di vincere, senza risparmiarsi o mollare, ma consapevoli che può accadere di non farcela, di perdere o che qualcuno sia stato più bravo di noi. Non sarebbe un fallimento ma uno stimolo a riprovarci, rimanendo soddisfatti di noi stessi.

  • Migliora la gestione delle emozioni
    emoticons-5102705_1280

    Ansia, gioia, tristezza, euforia, vergogna, paura, felicità, rabbia sono emozioni comuni del vivere quotidiano, che tutti i tennisti vivono intensamente, ripetutamente e ciclicamente sul campo.
    Il tennis allena a gestirle nella maniera corretta e più equilibrata possibile per migliorare la propria prestazione sul campo (e anche nella vita). Dopo alcuni errori banali, un ragazzo si arrabbierà ma non dovrà farsi prendere dallo sconforto, bensì dovrà trasformare la rabbia nello stimolo per trovare le soluzioni tecniche e tattiche per non commettere più quegli errori. Al momento di servire la palla del match point, sebbene l’ansia sia grande, il fatto di saperla gestire, migliora l’esecuzione del servizio. Gestire le emozioni significa fare e vivere meglio le cose.

  • È socializzante
    10 più 1 motivi per giocare a tennis

    Pur essendo uno sport individuale, il tennis è socializzante. Al di là della rete ci può essere un avversario, un collega, un amico o la possibilità di incontrarne di nuovi. Condividere la stessa passione è aggregante, permette di interagire e confrontarsi con tante persone dentro e fuori campo. Si crea un bel clima tra gli adulti che frequentano un corso e così per i bambini della scuola tennis che si sentono parte di un gruppo, interagiscono, si relazionano. Quello del tennis è un ambiente sano e stimolante, che insegna il rispetto reciproco e delle regole.

  • Il tennis è uno sport completo

    Interessa quasi tutti i distretti corporei, migliora il benessere fisico, allena la mente, aiuta a crescere a livello emozionale, concorre al miglioramento a livello umano, favorisce la socializzazione, è divertente e regala soddisfazioni e insegna il rispetto reciproco e delle regole.

    Cosa aspetti?
    Scendi in campo anche tu!




Corsi Tennis Monza Brianza
Mattia Brancozzi
+39 349 78 17 285
mattiabrancozzi@gmail.com

Il Tennis come Sport di Vita…